La notizia è di quelle che fanno fremere i geek: se le voci su un poco verosimile (per ora) google phone si rincorrono, ben più concrete sono le news in merito ad un sistema di pagamento via sms brevettato da google. Non è una novità assoluta, visto che paypal ha proposto un servizio simile, senza successo. Potremmo essere di fronte ad un altro caso skebby proprio per questo motivo: la tecnologia e il servizio esistono già ma solo un mix di momento storico, comunicazione e fortuna portano al successo un prodotto piuttosto che un altro (pre-esistente).
Quando si analizza il caso google è sempre necessario guardare con lungimiranza dove l’azienda “vuole andare a parare”: sicuramente i servizi per cellulari sono una delle applicazioni che in futuro faranno la differenza, va detto che pur utilizzando terminali molto complessi è opinione comune che un buon vecchio nokia 6630/6680/6060 con l’applicazione gmail installata è ancora oggi uno dei metodi migliori per leggere la posta in mobilità . Se oltre a questo sistema sarà integrato anche il pagamento via sms il terminale sarà solo un mezzo e non un fine della questione. Lo è stato per l’ipod (mezzo per vendere musica) e lo sarà per il gphone, ma quale modello di business? Concordiamo con la tesi di punto informatico che vede la pubblicità come fonte di guadagno per google. Siamo stati tra i primi siti in Italia a parlare di proximity e bluetooth marketing e proprio questo modello potrebbe essere la chiave del successo che, come si sa, in google dipende dal modello “offri servizi all’utente e fai pagare le aziende”.
Staremo a vedere, interessante valutare come google pratichi in questo modo un altro screzio a ebay (che controlla paypal) dando vita a quella che sembra ormai una guerra fredda, ma qui più che nelle antipatie si scivola a nostro avviso nei megatrend: le aziende allargano sempre più i propri business ed è normale che esistano delle sovrapposizioni competitive tra chi 10 minuti prima lavorava in partnership, è necessario abituarsi al modello co-opetition.
Credo che il tema della funzione dei terminali sia tutto da sviluppare, ma sarà a breve importante comprendere anche la struttura della diffusione dell’innovazione, sembra che innovare non basti più per arrivare al successo..