Google Ads più potente e creativo grazie all’AI

La ragione di tale innovazione sicuramente verte ad assistere gli inserzionisti nel creare campagne più efficaci sulla rete di ricerca, sfruttando come interfaccia una chat, per rendere il tutto più facile e veloce.

Con l’utilizzo dell'AI di Google infatti si possono ottenere campagne di ricerca ottimizzate, e per di più complete di contenuti pubblicitari creativi e pertinenti, semplicemente partendo dall'URL del proprio sito web. A tal proposito negli ultimi mesi sono state sperimentate queste funzionalità con un gruppo selezionato di inserzionisti, ed è emerso come queste nuove modalità facilitino la creazione di campagne di qualità superiore e con un minor impegno.

Per valutare la pertinenza è stata poi utilizzata una nuova metrica chiamata Ad Strength, la quale indica la qualità e la varietà dei testi pubblicitari, assegnando punteggi da "Scarso" a "Eccellente".

Con il passaggio ad una Ricerca sempre più visiva per le campagne, molti inserzionisti hanno trovato sfidante creare immagini coinvolgenti, ciò richiedeva un effort e un tempo più o meno lungo, affinché i bisogni del cliente e la riuscita della campagna ottenesse i risultati sperati e raggiungesse quindi gli obiettivi preposti.

Per rispondere a questo bisogno, Google con gli strumenti di immagine generativa, permette finalmente di testare nuovi concetti creativi in ​​modo molto più efficiente, sia che si tratti di sperimentare nuovi tipi di immagini sia che si tratti di sviluppare le creatività da zero, il tutto in pochi passaggi, ottimizzando tempistiche e risorse.

Google Ads ha infatti integrato nella chat la possibilità di suggerire immagini personalizzate, sfruttando l'intelligenza artificiale generativa e gli elementi visivi delle proprie landing page. Questa funzionalità sarà resa disponibile a breve, e gli inserzionisti dovranno approvare i vari elementi proposti dall’AI prima della pubblicazione delle campagne.

Va specificato che le immagini generate tramite l'IA in Google Ads, saranno identificate come tali attraverso l'uso di SynthID, una filigrana invisibile che ne indica l’utilizzo.