Vendere online non vuol dire solo avere un sito con un catalogo e la possibilità di pagare online, ma richiede un approccio strategico integrato. Solo in questo modo l’eCommerce può rappresentare una grande opportunità. In particolare per le PMI, monitorare l’andamento e le perfomance del proprio store online è la chiave per raggiungere concreti traguardi in termini di incremento delle conversioni.
Diventa quindi imprescindibile che il sistema di monitoraggio sia configurato al meglio. Rossella Cenini, CRO Specialist di Boraso, ci svela, in 8 punti, come impostare al meglio Google Analytics per un eCommerce B2C.
- Mantenere sempre una vista “generica” in cui raccogliere tutti i dati dell’eCommerce, senza applicare alcun tipo di filtro. Avere una vista di questo tipo garantisce, in caso di errore, di non perdere i dati relativi all’eCommerce.
- Nella sezione “Proprietà” del pannello di amministrazione, attivare: raccolta dati per le funzioni pubblicitarie, funzioni di generazione di rapporti sulla pubblicità e remarketing.
Le prime due funzioni permettono di attivare report demografici (genere ed età) e relativi agli interessi. La funzione remarketing permette invece di creare segmenti per questa attività direttamente dall’interfaccia Analytics da importare direttamente nel pannello AdWords.
- Collegare l’account AdWords a quello di Analytics. Questo permetterà di mantenere i dati “puliti” e di analizzare meglio i risultati delle campagne di Paid Advertising. Infatti, se i due account non vengono collegati, il traffico proveniente da AdWords potrebbe essere attribuito (in Google Analytics) a organic o referral, in base alla provenienza del visitatore: rete di ricerca o display. Questa integrazione consentirà inoltre di monitorare:
- – Transazioni e revenue generate dalle singole campagne
– Impostare i segmenti di remarketing direttamente da analytics
- Collegare Search Console a Google Analytics al fine d’individuare quali sono le parole chiave che portano traffico o generano impressioni sul motore di ricerca. Grazie a questa integrazione sarà possibile analizzarle direttamente da Google Analytics senza dover accedere al pannello di Search Console.
- Attivare il monitoraggio del motore di ricerca interno. In questo modo sarà possibile osservare cosa gli utenti stanno realmente cercando sul sito, e “come” effettuano la ricerca. Si avranno inoltre a disposizione i report dedicati alle pagine in cui è iniziata la ricerca.
- Impostare obiettivi e canalizzazioni. Definendo come obiettivo la transazione, e impostando la canalizzazione, sarà possibile valutare se nel funnel di conversione è presente qualche “collo di bottiglia”. A livello generale, impostare gli obiettivi (micro/macro) consente di analizzare quanto i differenti canali di marketing stanno contribuendo all’incremento delle conversioni.
- Attivare i rapporti eCommerce e impostare il tracking per l’eCommerce.
- Verificare con attenzione che l’impostazione sia corretta.
Conclusioni
- Configurare correttamente il proprio account di Google Analytics è un aspetto imprescindibile per la valutazione delle performance di un eCommerce. Per noi di Boraso i dati che fornisce la piattaforma sono elementi primari per l’analisi e lo sviluppo di strategie cucite ad hoc sulla base delle specifiche esigenze del business di riferimento, al fine di raggiungere concreti obiettivi in termini di ROI e incremento delle conversioni.