In questi giorni il salumificio Negroni rilancia il proprio Brand con Salamurai un advertise game costruito sulla meccanica di gioco di Fruit Ninja, uno dei mobilegame più popolari di questa estate.
L’operazione di Negroni è audace, intelligente e per certi versi petroliniana. Come direbbe il comico romano, “Ci è piaciato Salumurai” e tutto il marketing costruito attorno al videogame.
Un’azienda che lavora nel food oggi non può prescindere dall’ intraprendere una comunicazione on-line, perché oramai i propri clienti sono abituati ad utilizzare questo mezzo di comunicazione . Se la tavola è il regno del cibo e della convivialità, allora è indispensabile ricreare questa stessa convivialità sul web attraverso i social network ed i mezzi di comunicazione che possono essere fonte di socializzazione. Il mobilegame rappresenta un canale di trasmissione efficace del brand e si può integrare magnificamente con un’operazione di social marketing a 360°.
Anche lo Studio Boraso sta proponendo ai propri clienti operazioni di questo tipo, perché crediamo che sia importante diversificare la comunicazione e proporre concetti che ruotino intorno alla parola “gamification“.
Dati di marketing dimostrano che la spesa pubblicitaria all’interno dei videogame raggiungerà un fatturato complessivo di 7.2 miliardi di dollari nel 2016 (fonte DFC Intelligence), per cui è un mercato da tenere sott’occhio, in continua crescita.
Concludo rispolverando il mio vecchio Megadrive. L’articolo mi ha fatto ritornare alla mente Cool spot un meraviglioso paltform degli anni ’80 che aveva come protagonista la masqotte della 7p. E forse dopo giocherò al più vecchio Pepsi Invaders. Poi forse ritorno a lavoro 😉
