Scegliere il miglior metodo di pagamento per il tuo eCommerce può fare la differenza e aiutarti a migliorare le performance della tua piattaforma online. Vuoi aumentare le conversioni? Fare la scelta giusta anche da questo punto di vista è determinante. Ecco i nostri consigli.
Il commercio digitale in Italia continua a crescere. Dopo l’exploit del 2020 anche nel terzo trimestre del 2021, secondo lo “Shopping Index” di Salesforce, si registra una crescita del 15% su base annua e una crescita complessiva del traffico dell’1%. La previsione per i mesi “caldi” di novembre e dicembre è di un ulteriore incremento del 7% nel nostro Paese, mentre si stima che gli acquisti online raggiungeranno nel mondo la cifra record di 1,2 trilioni di dollari. Lo stesso report però evidenzia come l’Italia registri uno dei tassi di conversione più bassi del mondo: solo l’1,2% del traffico online genera ordini.
Come ottimizzare il Conversion Rate
Uno dei metodi più efficaci per ottimizzare il Conversion Rate è proprio garantire un sistema di pagamento facile, intuitivo e sicuro. È importante ottimizzare i vari passaggi che portano dall’inserimento di un prodotto nel carrello, al suo effettivo acquisto. Una recente indagine condotta dall’istituto Baymard ha rilevato che negli USA più di un carrello su quattro, il 28%, viene abbandonato per ragioni legate proprio al metodo di pagamento: la sfiducia nell’inserire i dati della propria carta di credito (17%), la scarsità di metodi di pagamento a disposizione dell’utente (7%), il pagamento rifiutato (4%).
Da questo grafico si evince come curare al meglio ogni aspetto legato al checkout – di cui il pagamento rappresenta il passaggio più importante – può essere una vera e propria svolta per il business online.
Quali sono i più noti metodi di pagamento?
Attualmente ci sono tantissimi sistemi di pagamento a disposizione dei merchant, scegliere quello giusto come abbiamo visto può rivelarsi molto vantaggioso e aiutarti nell’incremento delle vendite e dei guadagni.
Le considerazioni da fare sono diverse. Andiamo allora alla scoperta di alcuni tra i gateway più diffusi analizzandone le caratteristiche.
PayPal
Nato nel 1998, è forse il metodo di pagamento più conosciuto al mondo. Con PayPal le possibilità di pagamento offerte sono essenzialmente due: utilizzare una carta di credito senza registrarsi al servizio, o utilizzare il proprio account PayPal a cui sono associate le carte di pagamento.
Tre le modalità di abbonamento:
- Standard. Nessun costo di apertura e chiusura conto; le transazioni vengono eseguite sul sito di PayPal e non all’interno del checkout dell’eCommerce tramite PayPal IPN (Instant Payment Notification); commissione del 3,4% + 0,35€ per ogni transazione. Se il volume delle transazioni supera i 2.500€/mese vengono applicati degli sconti sulle percentuali delle commissioni;
- Express. Le caratteristiche sono le stesse di PayPal Standard, ma il processo di pagamento avviene in modo differente: l’utente non effettua il pagamento sul sito di PayPal, ma viene rimandato su questo solo per autorizzare il pagamento che poi si conclude sul sito del merchant. Il pagamento viene effettuato tramite i server di PayPal, ma il checkout visualizzato è quello dell’eCommerce;
- Pro. Nessun costo di apertura e chiusura conto; costo mensile fisso di 29€; commissioni più convenienti rispetto a PayPal Standard e sconti in base al volume delle transazioni. L’esperienza di pagamento per l'utente è migliore in quanto l’utente non abbandona mai l’eCommerce per effettuare il pagamento.
Stripe
Fondata nel 2011, Stripe è un’azienda statunitense che offre un servizio molto simile a quello di PayPal con alcune differenze sulle commissioni e sul supporto offerto ai merchant.
A differenza di PayPal prevede solamente due piani:
- Integrato. Commissione 1,4% + 0,25€ per le carte europee; commissione 2,9% + 0,25€ per le carte non europee. Supporta metodi di pagamento "locali" come Klarna.com; commissioni 0,8% + da 0,25€ a massimo 5€;
- Personalizzato. Disponibile solo per aziende con grandi volumi di pagamenti, o modelli di business specifici. Sconti sul volume; tariffe specifiche per paese; sconti per più prodotti.
Klarna
Nata nel 2005 a Stoccolma, Klarna ha acquisito il più noto SOFORT nel 2014. La filosofia che sta alla base di questo metodo di pagamento si può riassumere con "Compra ora e paga dopo, anche a rate". Klarna si assume l’intero rischio di credito e di frode sgravandolo dal merchant.
Quattro le modalità di pagamento messe a disposizione:
- Paga in 3. L’utente può decidere di pagare in 3 rate, senza interessi o costi aggiuntivi. Al momento dell’acquisto il Cliente deve inserire i dati della sua carta di credito, in questo modo quando l’ordine viene spedito Klarna si fa carico del pagamento e addebita all’utente la prima rata, le successive vengono poi addebitate ogni 30 giorni;
- Paga ora. Il Cliente al momento dell’acquisto può effettuare un pagamento diretto salvando i dati bancari e della carta di credito, non è necessaria alcuna registrazione per farlo. All’acquisto successivo l’utente potrà utilizzare gli stessi dati (non dovrà inserirli di nuovo) forniti da Klarna.
- Paga dopo la consegna. L’utente conclude l’ordina senza effettuare alcun pagamento, è Klarna che anticipa l’intera cifra al merchant e che si occuperà di riscuotere l’importo dal Cliente entro i 30 giorni successivi. L’utente può tenere sotto controllo tutti i pagamenti che deve assolvere tramite l’App ufficiale di Klarna. Questa possibilità non è ancora disponibile in Italia ma, a detta di Klarna, arriverà molto presto;
- Paga in negozio. Funziona come il "Paga dopo la consegna", ma è rivolto a quelle aziende che hanno anche dei punti vendita fisici. Al momento del pagamento in cassa l’addetto può inviare un link per il pagamento al cliente tramite SMS, email o QR code. Il Cliente completa l’acquisto sul proprio smartphone su cui potrà tenere traccia di tutti i suoi pagamenti tramite l’App.
Fee: 2,49% + 0,35€ a transazione (carrello minimo 35€, carrello massimo 2.000€). Non ci sono costi di attivazione o costi fissi.
Scalapay
Potremmo definire Scalapay la versione italiana di Klarna. Nato nel 2019, il metodo di pagamento ha come motto "Compra ora, paga poi". L’unica opzione disponibile è quella del pagamento in tre rate come il "Paga in 3" di Klarna e funziona allo stesso modo.
Adyen
Olandese, nato nel 2006, è un provider in grado di gestire l’intero processo di pagamento in un’unica piattaforma che si connette direttamente a oltre 250 metodi di pagamento locali e internazionali, accettando più di 150 valute. Oltre agli strumenti digitali offre anche un POS da utilizzare nei punti vendita. Quattro le soluzioni proposte:
- Inserimento rapido (Drop-in). È la soluzione pronta all’uso per accettare tutti i metodi di pagamento previsti dal provider;
- Componenti (Components). Tramite i Componenti il merchant può decidere quali metodi di pagamento accettare, mostrandoli come blocchi separati nel checkout e personalizzando l’aspetto della pagina;
- Solo API (Checkout API). Soluzione dedicata a chi vuole incorporare il metodo di pagamento creando la propria interfaccia utente e Customer Journey;
- Pagamenti POS. Tramite una vasta gamma di POS tra cui scegliere possono essere accettati pagamenti nei negozi fisici.
Viva Wallet
Viva Services nasce in Grecia nel 2006 come fornitore di servizi VoIP a basso costo. Nel 2013 lancia Viva Wallet, il primo portafoglio elettronico greco. Si tratta di fatto di un provider come Adyen ma, in più, è anche una Neobank con uffici presenti in 23 paesi europei.
Oltre agli strumenti digitali offre un POS da utilizzare nei punti vendita (anche tramite app Android) e i servizi di una banca, con un interessante meccanismo di cashback sulle commissioni legate ai pagamenti online (la comunicazione si basa sul payoff "0% acceptance fees").
Tutte le tariffe sono disponibili sul loro sito e non differiscono molto da quelle dei servizi visti finora. L’aspetto innovativo di Viva Wallet sta nella fornitura di servizi bancari veri e propri come conti correnti locali e carte di debito oltre all’accettazione dei pagamenti digitali. Dopo l’apertura di un conto viene data la possibilità ai merchant di richiedere una o più carte di debito che garantiscono con l’utilizzo il cashback delle commissioni accumulate con le transazioni dello shop.
Il metodo di pagamento migliore per il tuo business
Ti stai domandando quale potrebbe essere il sistema di pagamento più adatto alle esigenze del tuo business online? Ecco qualche consiglio ulteriore per restringere il campo della scelta.
Se stai aprendo il tuo eCommerce
PayPal è sicuramente il sistema di pagamento consigliato a tutti i merchant che avviano un eCommerce. La facilità di apertura di un conto e di implementazione con i CMS più diffusi lo rende il metodo più "conveniente" per le startup di qualsiasi settore.
Come PayPal anche Stripe è consigliato a tutti i merchant che avviano un eCommerce e che vogliono essere in grado di integrare un sistema di pagamento in poco tempo, soprattutto considerando il supporto fornito.
Se vendi prodotti costosi
Viste le modalità di pagamento che consentono all’utente di dilazionare e di posticipare il pagamento, Klarna e Scalapay sono consigliati ad aziende che offrono prodotti con un prezzo più elevato che portano i visitatori ad optare per una soluzione rateale. Si tratta sicuramente di un metodo innovativo che sta prendendo piede (l’ha già fatto nei paesi nordici).
Se operi all'estero o punti a farlo
Con Adyen la presenza di numerosi pagamenti "locali" può aiutare notevolmente le aziende che operano all’estero, è noto che il tasso di conversione può cambiare da paese a paese in base ai metodi di pagamento a disposizione del Cliente. Anche con Viva Wallet, come per Adyen, la presenza di numerosi pagamenti locali può aiutare le aziende che operano all’estero, sicuramente il sistema di cashback tornare utile a quelle realtà che hanno delle marginalità più basse legate al settore oppure alle startup.
Conclusioni
Scegliere il metodo di pagamento più funzionale per il proprio business è una scelta che può contribuire a migliorare in modo significativo i tuoi tassi di conversione. Non c’è una regola che vada bene per ogni attività imprenditoriale online, ma la decisione va presa sempre tenendo in considerazione sostanzialmente quattro fattori oltre ovviamente alla tipologia del tuo business: le commissioni, il supporto, le integrazioni, i partner e le competenze tecniche.
Condividi articolo:
Boraso è la prima agenzia full service in Italia di Conversion Marketing specializzata in Conversion Optimization, UX Design, SEO, Digital Advertising, Marketing Automation, Brand Identity, Data Analysis, Strategia Marketing, Content Marketing, Sviluppo eCommerce Magento, Sviluppo eCommerce in Shopify e Shopify Plus, Sviluppo siti custom e Sviluppo siti web con obiettivi di conversione.