Stai cercando il modo d’incrementare le vendite del tuo eCommerce e non sai che strategia mettere in campo? Una possibile soluzione è verificare che il tuo sito sia garantisca un’esperienza di navigazione gratificante per gli utenti. Spesso, anche per siti insospettabili, non è così. Ecco come risolvere i problemi più frequenti che riguardano le query di ricerca del tuo eCommerce e migliorare la UX.
Fra le cause principali di rimbalzo di un sito ci sono senza dubbio i problemi legati alle query di ricerca, specialmente per un eCommerce. Rendere soddisfacente il percorso di navigazione degli utenti significa innanzitutto rimuovere ogni ostacolo verso la conversione. Se queste parole possono sembrare scontate, in realtà molti negozi online presentano problematiche legate a questi aspetti della User Experience. Una recente ricerca condotta da Baymard su circa 3500 siti ha evidenziato errori frequenti nelle “query” di ricerca che complicano la vita degli utenti e li allontanano dall’acquisto. Scopriamo insieme quali sono, da quelli meno diffusi fino ad arrivare ai più frequenti.
Per comprendere fino in fondo i vantaggi che possono derivare dall’adozione di una customer data platform è importante sapere con precisione di cosa si tratti. Una CDP è un software in grado di creare un database unico dei clienti capace di analizzare, tracciare e gestire le interazioni con i clienti provenienti da più fonti. Che si tratti di dati comportamentali come le interazioni col sito, di dati transazionali come gli acquisti, o ancora dati demografici come l’anagrafica, la piattaforma è in grado di gestire tutte queste informazioni fornendo un unico output da consultare e sul quale lavorare per estrarre le informazioni necessarie a strutturare meglio la tua strategia. Ma quali sono nello specifico i vantaggi principali? Scopriamoli insieme.
1. Le ricerche che non riguardano i prodotti
Iniziamo il nostro viaggio fra i problemi più comuni nelle query interne agli eCommerce da una questione che non riguarda direttamente la ricerca dei prodotti, ma tutto ciò che gravita intorno all’esperienza dell’utente. Ricerche come “termini e condizioni”, “disiscriversi dalla newsletter”, “contattare servizio clienti” o “annulla ordine” devono proporre al cliente esiti aderenti alle sue esigenze. La sfida da questo punto di vista è particolarmente importante per quel che riguarda la navigazione da mobile, in cui spesso questa tipologia di contenuti è più complessa da trovare per via del design specifico del menu di navigazione. Il 39% dei siti analizzati non garantiscono informazioni a questa particolare tipologia di ricerche.
2. La ricerca esatta
Il 42% dei siti analizzati - poco meno della metà - ha mostrato risultati molto scarsi per quel che riguarda la gestione delle ricerche esatte all’interno dei siti presi in analisi. Cosa s’intende per ricerche esatte? Quelle query che rispondo al codice prodotto, o al nome preciso e completo del modello, o a una sua variante che possa comprendere magari la marca. Verificare che le ricerche di questo tipo siano funzionali è fondamentale, come pure può aiutare gestire il catalogo prodotti attraverso un Product Information Management per ovviare a questi problemi in modo definitivo.
3. La ricerca per abbreviazioni, modi di dire o simboli
Un altro aspetto che spesso viene sottovalutato nella costruzione del sito in modo che possa rispondere al meglio alle query di ricerca è quello che riguarda abbreviazioni, modi di dire e simboli. Il 49% degli eCommerce analizzati ha problemi con le ricerche che hanno queste caratteristiche. Per quel che riguarda le abbreviazioni, l’esempio più banale è riferito alle unità di misura le cui forme più sintetiche devono dare risposta. Stesso discorso per l’utilizzo dei simboli - come: -, ©, ™ - che sono presenti sovente nelle ricerche copiate e incollate da piattaforme esterne o utilizzati per indicare fasce di prezzo (es. jeans 50€ - 100 €). Attenzione anche ai modi di dire, in particolare quelli emergenti fra le nuove generazioni, che potrebbero aiutarti a intercettare e interloquire meglio con un nuovo segmento di pubblico.
4. La ricerca per problematica
Quando gli utenti non sono alla ricerca di un prodotto specifico capita spesso che interroghino l’eCommerce inserendo nella barra di ricerca la problematica che stanno affrontando e per cui stanno cercando una soluzione. Nel 52% dei casi queste ricerche non producono risultati, creando un ostacolo serio all’acquisto. In quest’ottica, essendo spesso ricerche che comprendono più parole, può essere utile implementare soluzioni tecnologiche che consentano i completamenti automatici della ricerca e testare il più possibile affinché le soluzioni siano davvero rilevanti e non considerino solo una delle parole digitate proponendo risultati irrilevanti.
5. La ricerca della categoria prodotto
L’errore che si ritrova spesso - addirittura secondo Baymard dal 71% degli eCommerce presi in analisi - è la scarsa attenzione ai tag e alle categorie prodotto. In questo caso giocano un ruolo fondamentale nell’evitare di complicare inutilmente l’esperienza degli utenti i sinonimi. All’interno di un sito la ricerca “maglietta” o “t-shirt” deve produrre lo stesso risultato. Per questo il consiglio che ti diamo è verificare di aver impostato tutte le possibili variabili nella denominazione di una categoria prodotto - per esempio sinonimi o varianti dialettali - così da andare incontro a ogni possibile query dell’utente, proprio come se fosse in un negozio e ponesse la domanda a un commesso o a una commessa.
Conclusioni
Abbiamo visto come si diano per scontate alcune questioni che riguardano le query di ricerca interne e più in generale la UX siano spesso sottovalutate, causando una diminuzione dei flussi di traffico interni al sito e, quindi, di conversioni e vendite. In quest’ottica il consiglio che ti diamo è provare a guardare ai dati delle ricerche per capire se le cinque tipologie di ricerca che abbiamo analizzato qui generino risposte all’altezza delle aspettative dei tuoi clienti. Pensi di aver bisogno di un aiuto nel fare questo tipo di analisi? Il team Boraso è pronto ad aiutarti a migliorare le performance del tuo eCommerce, raggiungendo i tuoi obiettivi al minor costo e nel più breve tempo possibile.
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