Internet finora ci ha resi stupidi (dagli studi risulta che condizioni i nostri processi mentali), deconcentrati (riusciamo a digerire la scrittura solo a piccoli blocchi), asociali (trascorriamo meno tempo con amici, parenti e fuori casa) e, questa è la novità, ora anche grassi.
A sostenerlo è un gruppo di ricercatori della Harvard Medical School, del Brigham & Women’s Hospital e della Washington University in uno studio pubblicato sulla rivista “Journal of Pediatrics”.
Analizzando lo stile di vita di più di 5.000 ragazze di età compresa fra i 14 e i 21 anni residenti in 50 Stati, i ricercatori hanno riscontrato che più tempo trascorrono sul Web, più tendono a consumare alcolici e meno dormono la notte e questi 3 elementi sembrano influire sull’obesità in modo determinante.
Infatti, dalla stessa ricerca, emerge che le ragazze che hanno consumato 2 o più bevande alcoliche alla settimana e che hanno dormito meno di 6 ore a notte sono ingrassate di più rispetto alle altre, e se hanno navigato senza sosta su Internet hanno raggiunto una media di + 1,80 kg l’anno.
Se gli adolescenti sono a rischio, noi adulti non ce la caviamo meglio: la vita frenetica che conduciamo ci ha portati ad acquisire abitudini poco salutari, a fare poco sport, a mangiare male e spesso a consumare un panino al volo mentre continuiamo a lavorare, o a sorseggiare velocemente un caffè che non di rado rovesciamo sulla tastiera… non è detto che la responsabilità di questo nuovo e poco sano stile di vita sia da addebitare ad Internet, ma di sicuro ci capita di dimenticare le buone regole per dedicare mezz’ora in più a questo straordinario mezzo di comunicazione.