L’informazione non sta cambiando. L’informazione è cambiata.
Wireless, WiFi, Blutooth, WiMax sono i nuovi termini, le nuove tecnologie grazie alle quali tutti stiamo modificando il nostro modo di percepire la realtà; Internet è una grassa cornice a quello che è ormai un universo mutante.
Fino a cinque anni fa le informazioni ci arrivavano dalla televisione e dai giornali in maniera preponderante e di massa, solo pochi dicevano “mi sveglio la mattina e leggo il giornale in rete”.
Poi sono arrivate con prepotenza le grosse testate, i network informativi che hanno rivoluzionato il modo in cui assorbiamo nozioni: sono nati, o meglio esplosi, i blog, i giornali online, i forum e i Wiki.
Oggi, a poca distanza in senso temporale, il fiume informativo prende una nuova piega, una forma più fluida e flessibile che è quella del “mobile“.
Adesso, quello che non più di dieci anni fa consideravamo fantascienza, è la realtà quotidiana: in moltissimi luoghi tra i quali ipermercati, aeroporti, o wiiFi, zone possiamo connetterci con il nostro dispositivo mobile alla rete e prelevare innumerevoli informazioni.
Non solo, ma grazie all’ampia copertura dell’UMTS chiunque può avere qualunque informazione ovunque si trovi.
Il prossimo passo verso questa direzione, avverrà l’11 luglio, con l’uscita in Italia dell’ Apple iPhone: questo oggetto, che è già un feticcio di culto ancor prima di uscire sul mercato, renderà l’esperienza del surfing, della navigazione, ancora più dinamica e agile.
Grazie all’interfaccia completamente touch screen e alla tecnologia giroscopica dell’ “accelerometro” l’ iPhone si appresta a rivoluzionare la nostra esperienza sul Web mentre non siamo seduti ad un PC.
Ecco forse dove alberga la nuova sfida dei grandi portali internet: nel rendere la navigazione comoda per tutti e consona al mezzo con il quale si esplora la rete.
I portali si devono dotare di mezzi per poter andare incontro a chi, per mancanza di hardware o per necessità di spostamento, deve guardare i siti in mobilità: questa è una sfida innegabile con la quale chi gestisce reti di ogni tipo, dovrà fare i conti.
L’ imminente uscita dell’ iPhone porterà decine di migliaia di nuovi fruitori del web che utilizzeranno il cellulare di casa Apple per navigare.
Alcuni giornali on-line (come ilGiornale.it oppure hwGadget.com) stanno adeguando le loro piattaforme in modo da plasmare la navigazione sui propri siti e renderla mirata al nuovo dispositivo della casa di Cupertino.
Ecco quale sarà, molto probabilmente, la strada da prendere per sviluppare la rete del futuro: far diventare Internet una massa fluida in movimento, che si possa adattare velocemente non solo nei contenuti ma anche nella fruibilità, rendendo l’esperienza del “cyberspazio” sempre più libera ed aperta a tutti.