Da news.com arriva la notizia che google ha deciso di lanciare il Google Lunar X Prize, una corsa robotica alla luna con 30 milioni di dollari in palio. Ecco in breve la mission (dal sito)
Aziende private di tutto il mondo concorreranno per far atterrare sulla Luna una navicella-robot (rover) finanziata con mezzi privati, in grado di completare i diversi obiettivi della missione, tra cui esplorare la superficie lunare per almeno 500 metri e inviare video, immagini e dati sulla Terra
La corsa privata allo spazio prevede un primo premio da 20 milioni di dollari e altri premi “minori” per un totale di 10 milioni. Il sito è molto interessante e fornisce informazioni scientifiche di livello, incoraggiando alleanze e spiegando i motivi di interesse per l’esplorazione lunare.
Per google un grande ritorno di immagine e un’attenzione alla ricerca e all’innovazione sempre più olistica. Dove c’è tecnologia c’è google, verrebbe da dire. E’ sorprendente la quantità di settori in cui la grande azienda è coinvolta e questa propensione alla ricerca (figlia di pura passione o del business?) è di certo uno spunto di riflessione sull’atipicità di google e soprattutto sulla sua flessibilità e “liquidità ” intesa come adattamento a contesti sempre nuovi con politiche di “comunicazione” decisamente atipiche.