Come incrementare del 200% il tasso di conversione? La Marketing Automation risulta essere un ottimo supporto per ottenere dati migliori e non ricavabili da campagne tradizionali. Il software controlla tutte le interazioni tra l’azienda e potenziali clienti a partire dal momento in cui danno seguito a una eMail, compilano un form o concludono un acquisto.
Le informazioni rispetto al potenziale comportamento degli utenti è visualizzabile in modo chiaro tanto da percepire immediatamente cosa funzioni o meno in una campagna.
L’implementazione di un software di marketing automation è quindi il primo passo per raggiungere un concreto incremento del ROI rispetto alle attività di marketing. Ma come capire che si sta percorrendo la strada giusta per incrementare il tasso di conversione? Vi proponiamo un elenco di 5 passaggi chiave.
1. Definire le priorità
Non è possibile automatizzare tutto e subito. È quindi fondamentale definire a monte delle priorità per l’automazione rispetto a ogni processo, partendo, chiaramente, dalle principali.
2. Elaborare i dati
La base per un contatto di qualità è la conduzione di un’attività di elaborazione dati precisa e dettagliata. La segmentazione e la profilazione della audience sono i capisaldi per la strutturazione di un processo solido ed efficace.
3. Prepare contenuti rilevanti e in linea con l’esigenza del proprio target
Educare l’utente è essenziale per ottenere efficaci riscontri in termini di ritorni e conversioni. L’obiettivo è rispondere a precisi bisogni del lead. Più informazioni preziose forniamo ai clienti maggiore sarà la fiducia che verrà riposta nel brand.
4. Tenere a mente la regola ” Semplice è meglio”
I sistemi con funzionalità elevata, come quella di SALESmanago, consentono di creare processi elaborati e avanzati. Una volta definite le principali regole per dare il via all’automazione è possibile approfondire la conoscenza del sistema, le possibilità e le i dettagli che fornisce, iniziando a creare campagne più sofisticate.
5. Intervistare la propria audience
A volte può accadere che il solo comportamento non è sufficiente per delineare chiaramente l’interesse di un potenziale cliente. La soluzione è semplice: basta chiedere agli utenti. Sondaggi o interviste servono “a migliorare il tiro” e rispondere al meglio a precise esigenze del target.