Otto mesi di attività, oltre 200 persone coinvolte in redazioni “urbane” che coprono tutto il territorio nazionale, più di 100 urban blog che, a macchia d’olio, si sono allargati sul Bel Paese ad una velocità straordinaria.
Una crescita esponenziale di cinque blog a settimana aggiunti al network, con l’obiettivo e la possibilità concreta di coprire 200 Comuni italiani entro la fine del 2008.
Sono questi i numeri della crescita eccezionale di Blogolandia.it (http://www.blogolandia.it) attualmente il più grande network di urban blog italiano.
Ma come mai un progetto nato da una semplice idea, con bassi investimenti e senza pubblicità, riesce ad avere un successo tale e a crescere a ritmi così straordinari?
La risposta sta nelle caratteristiche uniche di Blogolandia:
Mancanza di pressioni dovute al business
Nessuno, ne dalle redazioni di Blogolandia ne dalla sua direzione, obbliga i collaboratori a scrivere: se un cittadino vuole aprire o partecipare ad un blog è semplicemente perché ne ha la volontà e la voglia.
Questo da la certezza sulla regolarità dei contenuti.
Assenza di pubblicità
La mancanza di advertising all’interno della piattaforma, richiama nelle persone che leggono una sensazione di trasparenza e passione.
Non ci sono pubblicitari che spingono a parlare di un dato argomento piuttosto che un altro, in quanto la pubblicità in Blogolandia non esiste.
Passione per il proprio territorio
Il vero motore del network: chi vive in centri molto piccoli ha voglia che si possa parlare anche del proprio paese e sceglie Blogolandia come veicolo delle informazioni e delle notizie che altrimenti, non essendo riportate da nessuno, di fatto non esisterebbero.
Chi vive in grandi città ha sempre qualcosa su cui scrivere: avvenimenti e situazioni nelle grandi metropoli si insinuano spesso tra le pieghe dell’informazione tradizionale senza essere captati dai media.
In quelle pieghe l’urban blog trova il suo humus vitale.
Sono questi i tre motivi fondamentali che hanno fatto di Blogolandia, in otto mesi di vita, il più grande network di blog urbani del Paese.
Infine, non si deve sottovalutare la potenza aggregatrice di una rete di blog come questa: la possibilità di poter parlare con gente da tutta Italia, di poter vedere e verificare da vicino i problemi reali e la voglia di incontrarsi sono di grande stimolo in un mondo che tende a dissociare.
Ecco perché Blogolandia.it sarà presente al New Media Camp di Arezzo, il 14 settembre 2008 (http://barcamp.org/newmediacamp).
Il Newmediacamp si pone l’obbiettivo di analizzare, attraverso l’aiuto di bloggers più o meno esperti e professionisti della comunicazione e del giornalismo online, gli sviluppi, le potenzialità e le caratteristiche dei nuovi media, per cercare di capire quali potranno essere gli scenari futuri e quali sono le prospettive e i risultati già ottenuti dai nuovi media.
Il Newmediacamp si svolgerà all’interno del Copyleft Festival 2008, in programma ad Arezzo dall’11 al 14 Settembre.
Per informazioni su Blogolandia: Rudy Bandiera info[at]blogolandia.it