Lo stop al supporto ufficiale avvenuto nel 2020 per quel che riguarda Magento 1 ancora oggi lascia i marketers davanti all’interrogativo su che strada intraprendere. Ecco i nostri consigli.
Fabio Imperiale, technical manager in Boraso, ti guiderà nella scelta della strategia migliore per il tuo eCommerce che ancora oggi, a quasi da due anni dall’end of life di Magento 1, sfrutta questa piattaforma.
Magento è morto, lunga vita a Magento
Abbiamo mutuato una famosa espressione utilizzata nella Francia medievale e poi divenuta di uso comune per fare una premessa doverosa: i siti che sfruttano la tecnologia della piattaforma Adobe non hanno smesso e non smetteranno di funzionare. Ciò che è accaduto a partire da giugno 2020 è che la software house statunitense non rilascia più sviluppi dedicati. Questa situazione, certo, comporta criticità di cui ora ti parleremo, che però non comprendono in alcun modo lo shut down dei siti. Quali sono allora i pericoli per gli eCommerce costruiti con Magento 1? È semplice passare da Magento 1 a Magento 2 o è preferibile guardare ad altre piattaforme? Ecco i nostri cinque consigli.
1. Considera i problemi di sicurezza
Una delle prime criticità da considerare per chi utilizza ancora Magento 1 sono i possibili problemi relativi alla sicurezza cui potresti andare incontro. La ragione? Adobe non fornisce più correzioni di qualità o patch di sicurezza. Se si verificasse un bug o dovessi accorgerti di una falla sul tuo eCommerce non c’è più nessuno che ufficialmente potrà correggerla ma dovrai affidarti alla community o a qualche agenzia specializzata o professionista in grado di risolvere il problema. Un aspetto fondamentale che deve entrare di diritto nel computo delle valutazioni da fare per chi si trova in questa situazione.
2. Pro e contro di uno sviluppo customizzato
In assenza di sviluppi ufficiali in questi mesi tutto ha ruotato intorno al lavoro di terzi. Questi da un lato possono concorrere a far restare il tuo sito online, dall’altro potrebbero farti incorrere in problemi significativi. Se per il tuo eCommerce vuoi continuare a sfruttare Magento 1 non potrai fare altro che continuare lo sviluppo in autonomia, personalizzando di fatto il tuo sito. Attenzione però. Tutte le integrazioni e i moduli di terze parti che utilizzerai potrebbero smetter di funzionare o non essere aggiornati. Facciamo un esempio estremo, ma verosimile. Non è escluso che nei prossimi mesi un gateway di pagamento come PayPal smetta di funzionare o interrompa la possibilità di ricevere supporto per Magento 1. Oppure potresti trovarti impossibilitato a sfruttare un nuovo metodo di pagamento perché nessuno lo svilupperà per la tua piattaforma.
3. Perché scegliere di restare su Magento 1
Fatte tutte queste valutazioni è possibile che una delle strade da percorre possa essere nonostante tutto mantenere il proprio eCommerce su Magento 1. Una scelta tutt’altro che insensata che però deve essere fatta consapevoli di ciò che comporta. Innanzitutto, lo stanziamento di un budget da investire in personalizzazioni e sviluppi proprietari. Tutto rimarrà in capo ai proprietari dell’eCommerce, saranno loro a doversi far carico tramite risorse interne o agenzie degli sviluppi e delle personalizzazioni ovviando in questo modo all’assenza di novità introdotte da parte di Adobe. Questa strada è percorribile naturalmente se il tuo sito in questi mesi non ha avuto grossi problemi legati allo stop degli sviluppi ufficiali di Magento 1. In caso contrario, come comportarsi? Devi cambiare piattaforma.
4. Perché migrare su un’altra piattaforma
Se ti stai domandando come mai non abbiamo intitolato questo paragrafo “Come passare facilmente da Magento 1 a Magento 2” è perché questa transizione non ha nessuna possibilità di avvenire in modo semplice, con un click. Per essere ancora più chiari: Magento 1 e Magento 2 hanno in comune soltanto il nome, la piattaforma è stata completamente rivista e riprogettata. Fatta questa premessa, se il tuo eCommerce è già stato messo in difficoltà dallo stop dello sviluppo di Adobe e sceglierai di lasciare Magento non c’è tempo da perdere e ti troverai a dover rifare il tuo eCommerce. Come scegliere la piattaforma migliore?
5. Come fare la scelta migliore
Una delle cose che sta più a cuore a noi di Boraso e che ripetiamo spesso alle aziende che scelgono di collaborare con noi è che una piattaforma si deve adattare al business, non il contrario. L’eCommerce è uno strumento che si deve adattare alle esigenze di business della tua impresa, non il contrario. Per questo se negli ultimi mesi ti sei ritrovato insieme al tuo team a pensare: “Non metto in campo questa soluzione perché dobbiamo rimanere su Magento 1” forse è arrivato il momento di cambiare e valutare altre piattaforme. Come scegliere la soluzione migliore? Innanzitutto, ponendosi le domande corrette: quale strumento si adatta meglio al mio business, alla mia azienda e al mio modo di lavorare? La risposta a questa domanda ti aiuterà a valutare se effettuare il passaggio da Magento 1 a Magento 2 o se guardare ad altre offerte come Shopify o Prestashop.
Conclusioni
Lo stop allo sviluppo di Magento 1 non comporta necessariamente l’obbligo di abbandonare la piattaforma. Fatte le dovute valutazioni dei rischi è possibile continuare a sfruttarla, consapevoli che di fatto potrebbero diventare quasi piattaforme proprietarie per sopperire all’assenza di sviluppi parte del produttore. In caso contrario, se sceglierai di cambiare, non dare per scontato che il passaggio sia obbligato a Magento 2, che è una piattaforma completamente diversa che potrebbe essere meno conveniente rispetto ad altre disponibili attualmente sul mercato.
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