- 1. Pensare che il Black Friday riguardi solo il marketing
- 2. Concentrarsi in modo errato sulle vendite
- 3. Pensare unicamente alla scontistica
- 4. Alzare i prezzi nelle settimane precedenti per poi abbassarli attraverso gli sconti
- 5. Implementare canali diversi da quelli che utilizziamo di solito
- Conclusioni
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Evitare di commettere errori nella pianificazione della strategia per il Black Friday 2022 è essenziale per cogliere tutte le opportunità nel periodo in cui gli utenti hanno maggiore propensione all’acquisto. Alberto Casu, Marketing Manager di Boraso, e Roberto Fumarola, CEO e cofounder di Qapla’, hanno affrontato anche questo tema nel corso del webinar “Black Friday is coming” che puoi rivedere sul canale YouTube di Boraso.
1. Pensare che il Black Friday riguardi solo il marketing
Per ottenere risultati in quello che per molti è l’appuntamento più importante dell’anno è fondamentale coinvolgere tutti i reparti dell’azienda. Affinché venerdì 25 novembre funzioni tutto ogni reparto deve essere coinvolto nel processo - presales, sales e post sales - e onboard. Nelle settimane precedenti ognuno deve testare gli aspetti che lo riguardano. Fra gli errori più comuni, a titolo di esempio, riscontriamo spesso il tentativo di implementare funzionalità sulla piattaforma a ridosso del Black Friday, non dando al reparto IT il tempo necessario a strutturarle in modo adeguato oppure il dimenticarsi di verificare la tenuta del sito nel momento in cui dovesse ricevere un grosso volume di traffico, come ci aspettiamo che accada.
2. Concentrarsi in modo errato sulle vendite
Ti starai domandando: “Perché fra gli errori che si possono fare in vista del Black Friday 2022 c’è il pensare alle vendite? Non è proprio l’obiettivo di una giornata come questa?”. Sì, ma è essenziale farlo nel modo corretto, occupandosi cioè di tutto il percorso dell’utente così che abbia un’esperienza positiva a 360°. Come raggiungere questo obiettivo? È fondamentale per quel che riguarda il presales implementare tutte le soluzioni che accompagnino l’utente all’acquisto. Alcuni esempi concreti: fornire tutte le informazioni sui prodotti e sulle spedizioni, far sì che i coupon siano attivi e funzionanti, attivare una chat di assistenza (una soluzione che aiuta a scalare moltissimo), curare nei minimi dettagli la UX. Pensando alla fase di postsales è fondamentale prevedere un rinforzo del team customer non solo il 25 novembre ma anche nelle settimane successive, predisponendo delle FAQ attraverso le quali poter rispondere facilmente alle richieste e sfruttando partner come Qapla’ per consentire il tracking della spedizione al cliente, uno strumento che può diventare molto utile per il marketing visto che questo tipo di comunicazione hanno un tasso di apertura del 90%.
3. Pensare unicamente alla scontistica
La domanda fondamentale che spesso i marketer non si fanno è: cosa voglio ottenere da questo Black Friday?
Certo, se vogliamo fare soltanto volumi, quindi tanto fatturato, la scontistica può essere la strada corretta da percorrere. Non è però l’unica. innanzitutto ogni strategia che mettiamo in campo deve essere coerente con la nostra Brand Identity. Potremmo darci come obiettivo l’acquisizione di nuovi clienti e in questo caso la leva del prezzo non è necessariamente la più efficace. In questo caso infatti la priorità sarà aumentare la customer lifetime value nel tempo facendo vivere un’esperienza appagante all’utente affinché si fidelizzi al brand così che possa essere ingaggiato nuovamente. Come? Lavorando con l’automation e con campagne adv di retargeting. Un’attenzione da avere anche perché il Black Friday è sempre più il momento in cui inizia l’acquisto dei regali di Natale ed è quindi centrale pensare non solo a quella giornata ma a un orizzonte temporale più ampio.
4. Alzare i prezzi nelle settimane precedenti per poi abbassarli attraverso gli sconti
Fra gli errori peggiori che si possono commettere in vista del Black Friday 2022 c’è quello di giocare con i prezzi. Roberto Fumarola, CEO e cofounder di Qapla’, nel corso del webinar ha messo in fila alcuni dati pubblicati di recente da Skipper, società che si occupa di monitoraggio delle variazioni dei prezzi degli eCommerce. È emerso che l’anno scorso alcune piattaforme hanno registrato un aumento dei prezzi a novembre poi assorbito dalle scontistiche previste per il Black Friday. Un atteggiamento molto rischioso perché con gli strumenti a disposizione dei clienti oggi il rischio è di perdere la credibilità e la fiducia delle persone nei confronti del brand. Ciò che i marketer possono fare per attirare i clienti - lasciando da parte queste pratiche dannose - è invece ascoltarli, raccogliendo per esempio dati di prima parte grazie ai quali stimolarli con soluzioni personalizzate che non passino solo dal prezzo ma anche dalle informazioni e dall’esperienza che offriamo loro.
5. Implementare canali diversi da quelli che utilizziamo di solito
Fra gli errori che puoi commettere in vista del Black Friday 2022 c’è la tentazione di sperimentare nuovi canali per questo appuntamento. Ecco. Probabilmente aprire un profilo Tik Tok a poche settimane dal 25 novembre, se l’obiettivo è convertire immediatamente, non è la scelta migliore che tu possa compiere. Ciò che è importante fare è invece sfruttare al massimo delle loro potenzialità i canali su cui hai una presenza consolidata creando sinergie che ti consentano di lavorare sulla segmentazione del tuo pubblico.
È evidente che una mail inviata a un cliente affezionato non può essere uguale a quella che invierai a un cliente che non acquista un prodotto da un periodo di tempo significativo. Dovranno variare tone of voice, call to action, offerte eventuali. Così come, potrebbe essere scontato ma riteniamo sia utile ribadirlo, ogni canale deve avere una sua strategia dedicata. Un esempio su tutti: grazie a landing page create sulla base di una strategia SEO coerente potremo attirare traffico organico, attraverso le campagne su Google andremo a rispondere e acquisire determinati bisogni, mentre su Meta li stimoleremo. Il combinato disposto delle attività dovrebbe naturalmente generare flussi importanti che impatteranno sul team interno che dovrà essere pronto a gestirli.
Conclusioni
Per affrontare al meglio il Black Friday è davvero importante pianificare tutte le attività per arrivare pronti all'appuntamento con i propri clienti. Questo significa non solo pensare alla scontistica, ma affrontare tutte le questioni che riguardano la logistica, il customer service, l'IT e il marketing. Vuoi avere uno strumento in più? Scarica il white paper che abbiamo realizzato in collaborazione con Qapla' con statistiche, numeri e anteprime sul Black Friday 2022.
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