In un’economia dai mercati saturi e dal marketing sempre meno fantasioso, spesso emergono dei fenomeni interessanti che vale la pena di sottolineare. Non è una novità , nemmeno per questo blog, il successo di nintendo e della sua nuova linea di console fisse e portatili.
Sono stato recentemente attratto da un titolo, “practice english”, che mi ha portato ad una sezione del sito touchgenerations.com dove appare in maniera inequivocabile la vocazione di nintendo verso l’innovazione. Innovazione che è di prodotto, di marketing e di concetto. Di prodotto perchè l’idea di rivoluzionare la gestione del movimento è stata applicata con grande enfasi e si è lavorato a console e titoli appositamente studiati, di marketing e di concetto perchè la comunicazione che ne è seguita (ed il sito indicato) sono assolutamente in linea con questa idea, ed i titoli proposti seguono un taget ben preciso: brain training, english training e affini utilizzano la leva ludica per portare un plus vero in termini di allenamento del cervello e miglioramento di qualche abilità , e testimonial “azzeccati” come Giorgio Panariello e Nicole kidman confermano la linea, personaggi ironici e al tempo stesso molto intelligenti.
Un plauso quindi a Nintendo che sceglie di ripensare il proprio mercato e si vede premiata dai dati di vendita.