Come creo un evento sui Social? Esistono dei siti specializzati?
Come possono contribuire a dare visibilità al mio brand?
Vi sarà capitato di ricevere degli inviti attraverso Facebook o il nuovo G+ Events.
Ma com’è possibile crearne di propri e quali sono i migliori siti per gestire e dare visibilità ai propri eventi?
Ci sono diverse opzioni; cominciamo dai social.
Su Facebook potete usare la sezione “Eventi” – disponibile per tutti gli eventi (a meno che non abbiate cambiate la configurazione di default – sotto il vostro avatar, nella colonna di sinistra denominata “Favoriti”.
Nella pagina che vi sia apre, cliccate in alto a destra su “Crea evento” e compilate i campi della maschera che vi appare automaticamente (vedi screenshot sotto).
Inserite anche una foto/avatar per l’evento e non dimenticate di invitare i vostri amici e di settare la visibilità dell’evento su pubblico o su privato (riservato solo agli amici stessi).
Ogni invitato potrà accettare, declinare o rispondere con “forse”.
Una volta creato l’evento avrete a disposizione una pagina in cui visualizzare le persone invitate, quelle in attesa di risposta, i dettagli (e la mappa) dell’evento ed una bacheca in cui sarà possibili scambiare commenti sul’evento stesso.
Il vantaggio? L’ampiezza del parco utenti di Facebook e la conseguente visibilità e facilità di diffusione dell’evento.
Ancora in ambito Social, è decisamente degno di nota il nuovo G+ Events, disponibile nella colonna di sinistra tra le icone di azione della piattaforma.
Per generare un nuovo evento basta cliccare su “Create event” in alto a destra e quindi riempire il form, scegliendo anche un tema grafico appropriato per l’evento tra quelli disponibili o caricandolo dal proprio computer (il che significa che è possibile scegliere anche qualcosa di brandizzato, contribuendo dunque a dare maggiore visibilità al proprio marchio).
Tra le opzioni disponibili che differenziano G+ Events da Facebook Events, c’è anche l’opportunità di definire un Hangout come evento e, soprattutto ed in qualunque momento, di inserire foto legate all’evento stesso usala relativa pagina.
Ciò significa che, a differenza di quanto accade con Facebook, i propri eventi restano sempre visibili, così anche i materiali ad essi associati.
Sul lungo periodo, dunque, possono costituire un elemento di visibilità per i brand di notevole importanza.
Inoltre, prima del lancio degli eventi, è possibile fare attività di advertising.
Ancora più semplice – ma decisamente meno utilizzata – l’applicazione LinkedIn Events che, coerentemente con le caratteristiche della piattaforma, consente di trovare degli eventi di nostro interesse e – grazie anche (ma non solo) alla segmentazione per aziende – di consultare la lista dei partecipanti.
E su Web? I migliori siti per la creazione, gestione e visibilità degli eventi sono secondo me Smappo ed Eventbrite.
Il primo è stato fondato da Roberto Cipollini. La piattaforma è dunque un’italianissima startup che negli ultimi anni ha segnato dei traguardi piuttosto importanti aggiungendo una serie di funzioni che consentono di gestire anche il ticketing degli eventi.
In particolare, oltre a poter creare (gratuitamente) un evento Smappo consente di:
- Consultare le statistiche per l’evento
- Seguire (ed essere seguiti) da altri utenti
- Visualizzare una lista di eventi suggeriti e cercare tra quelli esistenti in base a titolo e località
- Consultare un lista di canali tematici
- Gestire i ticket per il nostro evento, anche attraverso il sistema di FastCheckin che non richiede la registrazione preventiva agli eventi: basta mostrare – attraverso l’app di Smappo per iPhone – il relativo QR Code
- Condividere l’evento sui social
- Creare una vanity URL per gli eventi
Molto simile – ed anch’esso gratuito – anche Eventbrite che consente di:
- Gestire l’evento e visualizzarne le statistiche
- Usare tracking links e gestire eventuali partnership
- Effettuare attività di advertising
- Personalizzare la pagina evento
Sia nel caso di Smappo che in quello di Eventbrite è possibile selezionare diverse modalità di pagamento per i tickets.
Mentre Facebook e G+ sono più semplici, immediati e visibili, le soluzioni e le caratteristiche offerte da Smappo e da Eventbrite consentono una gestione a 360° dell’evento stesso e risultano dunque più adatti nel caso di eventi particolarmente ampi.
Molti optano per la pluri-presenza, segnalando il proprio evento su tutte le piattaforme in modo da raggiungere il più alto numero di utenti possibili.
Non è certo vietato ma state attenti ad evitare l’effetto spam o finirete con l’essere ignorati!
Ha dunque senso promuovere i propri eventi anche online?
Sicuramente sì, soprattutto se mirate a dare loro la più ampia visibilità possibile.
MiniGuidaWeb del 10/07/2012
Autore: Emanuela Zaccone