Sergey Michailovic Brin , cofondatore del più grande e potente Motore di Ricerca su Internet insieme a Larry Page, ha lanciato il suo blog personale all’indirizzo http://too.blogspot.com/.
Se state pensando a qualche anticipazione sulla politica di Google siete fuori strada: quello di Brin è un blog personale, dedicato alla sua vita extralavorativa: non per niente l’ha chiamato “too”, una sorta di seconda versione di se stesso.
Naturalmente per il suo blog ha scelto la piattaforma di Google, “Blogger”, e l’ha realizzato con una semplicità estrema: impaginazione asciutta, niente grafica, sfondo nero e testo azzurro.
Dopo anni di gloria, successo e denaro, Brin di cose da raccontare ne avrebbe davvero tante, dalla sua laurea a pieni voti in Matematica e Scienze informatiche presso il College Park dell’Università del Maryland all’amicizia col socio e amico Larry Page all’Università di Stanford, dove nel 1998 venne fondato Google, ad oggi la più grande realtà in espansione sul Web, che ha fatto decollare il suo patrimonio personale fino a 15,9 miliardi di dollari.
E invece il suo post d’esordio è stato quantomeno inusuale: una riflessione sulla sua possibile predisposizione al morbo di Parkinson, nata dopo aver effettuato un test genetico attraverso il quale ha scoperto una modificazione del gene lrrk2 che potrebbe, in futuro, fargli sviluppare la malattia.