Una delle riflessioni che più spesso si sentono nelle riunioni di chi si occupa di web ed innovazione è ´cosa viene dopo?´, sintesi di dubbi del tipo ´quale sarà la prossima killer app dopo i blog?´, ´il voip funzionerà ?´ etc..
Personalmente credo che ora tocchi all´adattamento. Come da rudimentale ma spero efficace grafico in testa a questo articolo, io credo che dopo ogni innovazione radicale nel web, come ad esempio il passaggio reale più che concettuale al web 2.0, segua un periodo di importante adattamento che coinvolge i nuovi strumenti a disposizione. Le grandi moltitudini di utilizzatori iniziano a prendere confidenza con le nuove tecnologie o applicazioni a disposizione rendendo massiva l´innovazione.
E gli anticipatori? I nerd? Loro stanno già lavorando a nuove piattaforme, sperimentando nuove idee o creando standard, esiste però un periodo di ´vuoto´ in cui la passata innovazioni si banalizza e non ne vengono introdotte di nuove. Probabilmente ciò è dovuto alla buona funzionalità di alcuni standard che faticano ad essere abbandonati (quando la mamma del nerd inizia a bloggare probabilmente il nerd non ha ancora finito ed esiste un periodo di utilizzo congiunto dello stesso standard) ma anche alla poca stabilità delle nuove applicazioni, siamo davvero di fronte ad un web ciclico?