Che vantaggi posso avere dall’uso di Instagram? Che opportunità di business e visibilità può generare per il mio brand e la mia azienda? Cos’è Followgram?
Instagram è un’applicazione gratuita per iPhone (compatibile anche con iPad e iPod) e, a partire da aprile 2012, anche per i sistemi Android. Instagram consente di scattare nuove foto o di sceglierne di esistenti dalla propria libreria e, quindi, di aggiungere dei filtri e condividerle con la community di instagramers. Questi ultimi – detti anche igers – organizzano spesso incontri periodici, come spiegato ad esempio sul sito Instagramers Italia.
Come si usa Instagram?
Dopo aver scaricato l’applicazione sul vostro smartphone, registrate il vostro account e decidete se connettere anche Facebook, Twitter, Flickr, Tumblr e Foursquare: ciò vi consentirà di condividere – se la relativa categoria è flaggata – le vostre immagini non solo all’interno della community di instagramers, ma anche sui Social.
Adesso siete pronti per scattare la vostra prima foto o per sceglierne una dalla vostra libreria. Potrete modificare le caratteristiche cromatiche e visive dell’immagine applicando uno dei 18 filtri a disposizione, oppure migliorare luminosità e contrasto e selezionare cornice ed eventuale sfocatura per la foto.
A questo punto condividete quanto realizzato: date un titolo alla vostra foto e geotaggatene la posizione (grazie all’integrazione con Foursquare le venues vengono selezionate tra quelle fornite direttamente dalla nota piattaforma).
Le foto da voi condivise potranno essere visualizzate da tutti gli instagramers se avete settato le impostazioni di privacy su “pubbliche” o solo agli amici inseriti all’interno della vostra rete: per modificare questa ed altre opzioni (profilo, impostazioni di condivisione sui Social) sarà sufficiente inserire quanto desiderato nell’apposita sezione dedicata.
Le foto pubblicate potranno poi essere commentate o aggiunte ai propri preferiti dagli altri utenti. Tra le opzioni disponibili all’interno dell’applicazione, vi è anche la possibilità di visualizzare tutte le foto aggiunte come preferite all’interno dell’app o di sfogliare i “populars”, cioè le foto più votate all’interno della community.
Per vedere uno stream con quanto pubblicato dai propri amici basterà invece accedere alla schermata home.
Quando condividete le vostre foto potrete anche usare degli hashtag che consentiranno – a chi naviga in tal modo il flusso di foto pubblicate – di avere subito una visione completa degli scatti relativi ad un certo tema (si veda ad esempio il progetto Instalife).
La crescita di Instagram – dopo il lancio nell’ottobre 2010 – è stata piuttosto rapida, arrivando a toccare i 25 milioni di utenti nel marzo 2012. Pochi giorni dopo – il 9 aprile – lo stesso Mark Zuckerberg ha annunciato l’avvenuta acquisizione di Instagram e dei suoi tredici dipendenti da parte di Facebook per un miliardo di dollari. D’altra parte la quantità di foto pubblicate dagli utenti di Facebook è in costante aumento (si parla di circa 300 milioni di foto al giorno, secondo i dati aggiornati al 31 marzo 2012) e non stupisce dunque l’interessamento all’acquisto di Instagram.
Come è possibile allora dare visibilità al proprio brand attraverso Instagram?
Dopo il rilascio delle API di Instagram nel 2011sono sorti diversi tipi di servizi e siti che miravano ad offrire un’esperienza su Web più ampia di quanto consentito all’interno del’applicazione.
Tra questi vi è anche Followgram, prodotto italiano realizzato da Fabio Lalli e Lorenzo Sfienti, a cui si accede usando gli stessi dati di login scelti per Instagram.
Quando è nato – nel 2011 – Followgram ha saputo cogliere e colmare due “carenze” di Instagram: la mancanza di una presenza su Web dei profili utente e la possibilità di rendere “visibile” il proprio account sui siti Web di proprietà (istituzionali, blog, etc.) con badge e vanity URL.
Più dettagliatamente, le proprie pagine utente su Followgram sono interamente customizzabili e contengono al loro interno le foto scattate con Instagram organizzabili in gallerie, la lista dei followers e dei following dell’utente, statistiche (numero di foto) e descrizione dell’user.
Di fatto dunque Followgram consente di “accentrare” i contenuti in un unico luogo accessibile online a tutti – quindi non solo a chi ha l’applicazione su smartphone e a chi è vostro amico su Instagram – e dunque tale da dare visibilità ai vostri contenuti. In altre parole, se avete un brand da promuovere avrete la possibilità di sfruttare successo ed hype generato da quella che viene considerata ormai la più diffusa applicazione fotografica su mobile.
Tra le attività realizzate dal team di Followgram vi è anche la possibilità – in occasione ad esempio di eventi specifici – di raccogliere tutte le foto connesse all’evento stesso in un’unica pagina (si veda ad esempio quanto realizzato in occasione del Romagna Camp lo scorso anno).
Interessanti anche le personalizzazioni delle pagine brand, come quelle ad esempio di Fiat e Dolce & Gabbana.
In termini di visibilità il parco utenti raggiunto con Followgram è piuttosto elevato se consideriamo che si tratta di oltre 150.000 utenti registrati (dati aggiornati ad un paio di settimane fa), senza contare tutti coloro che possono comunque visualizzare le foto senza loggarsi sulla piattaforma (parliamo di picchi di circa 40.000 visitatori al giorni e di 300.000 pagine visualizzate nello stesso intervallo di tempo).
Sia dunque in termini di visibilità che di opportunità offerte, Followgram costituisce un utile complemento ad Instagram ed un modo per inserire il vostro brand o azienda all’interno di un “flusso visivo” che guadagna sempre più attenzione sulla scena dei Social Media.
Non ci sono poi limiti alla creatività, e un buon uso di Instagram (o del suo “stile”) può condurre anche ad esperimenti piuttosto creativi, come Boobstagram. Il sito francese – che qualche settimana fa ha guadagnato una immediata notorietà dovuta al fatto che il seno era il soggetto di tutte le foto – mira ad esempio a sensibilizzare gli utenti sui tumori al seno sfruttando visibilità e potenzialità di Instagram stesso.
Sia che vogliate dare visibilità al vostro brand o raccogliere tutte le immagini relative alla vostra azienda ed agli eventi che la coinvolgono, dovreste considerare l’ipotesi di iscrivervi ad Instagram e di ampliare, eventualmente, la visibilità dei vostri scatti ad esempio con servizi come Followgram. Gli utenti, notoriamente, tendono a “consumare” contenuti visivi in misura maggiore di quelli testuali: volete forse rinunciare a questo canale di visibilità?