Lo zoccolo duro degli utenti Facebook continua a crescere, malgrado l’enorme e sempre più agguerrita competizione nell’arena social. Facebook, peraltro, in modo metodico spinge sempre un pezzetto più in là le sue capacità di veicolare pubblicità, di individuare possibilità di segmentare e targhettizzare i messaggi anche sui sistemi mobile e di utilizzare modelli creativi per attirare le diverse platee di clienti.
Gli inserzionisti di tutto il mondo hanno realizzato che promuoversi su Facebook è un investimento che vale la pena compiere e proseguire nel tempo.
Tutto questo salta bene all’occhio se guardiamo questa serie di infografiche realizzate da Invesp (“Facebook Advertising Statistics and Trends”), che evidenziano come Facebook ha modificato il mondo della pubblicità social.
- Facebook continua a sperimentare nuove piattaforme pubblicitarie per coinvolgere la sua base di utenti e non c’è dubbio che la società stia lavorando a spron battuto sulle opportunità che i sistemi mobile rendono disponibili: sugli attuali utenti mensili di Facebook (1,39 miliardi), vi sono 1 miliardo e 19 milioni di utenti che si connettono a Facebook da dispositivi mobile.
- L’ottimizzazione per mobile è solo dei modi in cui Facebook sta adattando la sua piattaforma pubblicitaria per aiutare le imprese a “targhettizzare” il consumatore odierno.
- Facebook ha anche aggiornato con regolarità l’algoritmo del News Feed (l’ultima grande modifica ha avuto luogo nel luglio scorso). In particolare, è ora possibile stabilire delle priorità per i nostri contatti: si possono selezionare le pagine e le persone che si desidera sempre vedere in primo piano nel News Feed. La funzione consente di selezionare fino a 30 account. I post degli account scelti includeranno sempre una stella per ricordarci che li abbiamo inseriti nella nostra personale lista (chi desidera una rapida rassegna delle principali modifiche realizzate da Facebook in materia di Ad, può leggere questo post pubblicato il 24 agosto da Social Media Examiner).
Lasciamo ora parlare i numeri e le immagini: sono statistiche che ogni marketer dovrebbe conoscere riguardo al mercato globale, per poi compiere i dovuti aggiustamenti rispetto al proprio mercato di riferimento.
Il numero stimato di utenti mensili di Facebook e la quota attiva su mobile
Il tempo medio trascorso giornalmente su Facebook da ogni utente
Fatturato di Facebook nel 2104 e nei quattro anni precedenti
La quota di spesa in pubblicità veicolata su Facebook
Le cinque nazioni che più investono in pubblicità su mobile
Fatturato pubblicitario per regione
Percentuale di marketer che usano Facebook per la pubblicità
Quante imprese dispongono di una pagina fan su Facebook: più di 30 milioni
19 milioni di imprese hanno ottimizzato la pagina per mobile
Un milione e mezzo di imprese spende in pubblicità su mobile
Le imprese pagano il 122% in più rispetto a un anno fa
Raffronto tra secondo trimestre 2013 e 2014 per CTR, CPM e CPC
Il fatturato di Facebook su mobile “pesa” il 62% del totale
Distribuzione per classi di età
Stima del costo per click in base alla classe di età
L’85% degli annunci Facebook è “targhettizzato” per Paese anziché per un luogo specifico
Solo il 45% delle inserzioni usa Interest Targeting
Quota di spesa in inserzioni in base agli obiettivi
Pulsanti Facebook di Call To Action in base alla popolarità
Media del fatturato delle inserzioni su Facebook per utente (ultimo trimestre 2014)
Le previsioni per l’immediato futuro
- Secondo Invesp, a livello mondiale nel 2015 gli inserzionisti spenderanno 592,43 miliardi di dollari. Una crescita del 6% rispetto alla spesa del 2014. E per il 2018 il 63% dell’investimento pubblicitario digitale a livello mondiale sarà realizzato sui sistemi mobile.
- Solo negli Stati Uniti, si stima che i marketer spendano circa 189,06 miliardi di dollari in Ad, equivalenti al 31,9% di quella che sarà nel 2015 la spesa globale in Ad.
- La spesa in Ad nel 2015 è prevista crescere del 60% e probabilmente si attesterà sui 158,55 miliardi di dollari nel 2018.
- Di fatto, nel 2018 le sole inserzioni su mobile rappresenteranno il 22,3% del bugdet Ad globale.
Chi desidera approfondire la conoscenza dei risultati economici di Facebook, può consultare la pagina Investor Relations, aggiornata al 29 luglio 2015.
By Federica Trevisanello
Questo articolo è stato originariamente scritto per la Playlist di Boraso del 25/08/2015