“Il progetto, partito ufficialmente sei mesi fa ma diventato “stabile” ai primi di marzo, ha fatto passi da gigante in pochi mesi, accogliendo anche il favore delle persone non strettamente legate al mondo della rete.
Il motore, il volano del progetto è stato, e continua ad essere, l’informazione capillare che solo una redazione di centinaia di persone sparse sul territorio possono fare: le notizie nascono e permeano i cittadini, i quali fanno si che diventino immediatamente di dominio pubblico.”