È possibile paragonare il marketing e anche l’intero processo di vendita alla vita di tutti i giorni. L’esempio migliore? Il primo appuntamento. Quando per la prima volta si incontra una nuova persona, si cercano di raccogliere più informazioni possibili su di essa per conoscerla meglio e pensare a una serie di azioni e attività per cercare di conquistarla. E come si è arrivati a questo incontro? Possiamo essere stati presentati da qualcuno oppure invece essersi incontrati per caso. Le analogie sono molteplici. E se si potessero automatizzare alcune reazioni?
Fare una buona impressione
Fare una buona impressione è sicuramente il primo passo verso il successo. Quando si è a un primo appuntamento si cerca di carpire ogni dettaglio della persona che si ha di fronte e di risultare il più interessante possibile. Ma come capire se si sta imboccando la strada giusta?
Immaginiamo di avere accanto un assistente silenzioso in grado di percepire quali sono i maggiori interessi e preferenze del nostro interlocutore. Raccolti tutti gli argomenti e tematiche di interesse aiuterà a sostenere una conversazione che soddisfi i gusti del partner.
Catapultandosi nel mondo dell’eCommerce e del Marketing Digitale questo è assolutamente possibile. Infatti, software di automazione memorizzano i nostri interessi, le pagine visitate e gli item visti e propongono soluzioni correlate.
Andare dritti al punto
Durante il corteggiamento è facile perdere il filo della conversazione, divagando e allontanandosi così dall’obiettivo. Sarebbe opportuno quindi fare una sorta di sintesi rispetto agli argomenti interessanti trattati e pensare ad alcune alternative.
Se l’appuntamento in questione è di shopping e avviene online, esistono alcune funzioni che consentono di andare a recuperare quelli che sono stati gli ultimi acquisti e i prodotti consultati. Un esempio sono le eMail dinamiche che memorizzano gli ultimi prodotti visualizzati. Queste funzionalità consentono di far apparire più naturale la proposta di item e offerte correlate. Una strada sicuramente meno aggressiva di un annuncio di advertising.
Salvare il salvabile!
Uno dei peggiori incubi durante un appuntamento è percepire che la situazione sta sfuggendo di mano ma non capirne il motivo. Come è possibile risolvere un problema se ne conosce tipologia ed entità? A volte si cerca di virare su strade note per identificare il motivo, altre invece si perde l’occasione, non necessariamente per colpa di qualcuno. Alcune azioni mirate possono essere utili per raddrizzare la situazione e guadagnarsi una seconda possibilità per chiarire la situazione.
Il marketing vive spesso situazioni simili a questa: spesso ci si domanda il motivo per cui un cliente era inizialmente interessato all’acquisto ma non ha poi proseguito nella conversione. È una questione di tempo? Di prezzo?
In casi come questo, una possibilità è offrire al potenziale cliente uno sconto unito a un messaggio personalizzato che conterrà i prodotti della transazione non portata a termine.
Conclusione
Il funnel di conversione, come abbiamo visto, è molto simile al primo appuntamento. Come trovare la soluzione giusta per il successo? Il primo passo è sicuramente cercare di facilitare il processo d’acquisto e fornire un’esperienza unica e memorabile ai propri utenti.