Sono sempre meno gli internauti che immettono nei Motori di Ricerca termini generici, come ”last minute” o “fotocamere”, e crescono sempre più quelli che effettuano le ricerche per nome o per brand.
Lo afferma Hitwise (società del gruppo Experian specializzata nel monitoraggio della comunicazione su Internet), che ha rilevato come tra i 2000 termini ricercati su Internet l’88% abbia riguardato brand o nomi (di società o prodotti), contro il 65% rilevato nel 2005.
Dallo studio si evince anche che la classifica dei nomi più ricercati è molto frammentata, con nessuno di essi che supera l’1,5% delle interrogazioni: il primo per percentuale di ricerche è Facebook (1,4%), che precede di poco i siti dei brand mondiali più noti e dei portali e-commerce come eBay.
Il 91,3% dei navigatori spesso approda sul sito ufficiale del brand dopo avere visitato altri siti che i Motori di Ricerca presentano quando contengono riferimenti al nome cercato, e che in molti casi invogliano a visitare siti alternativi a quelli ufficiali.
La propensione, oramai predominante, di effettuare ricerche per marchi o nomi di prodotti si scontra con il fatto che i Motori di Ricerca possono proiettare il navigatore su qualsiasi sito, compresi quelli critici o della concorrenza.
Una nuova sfida per chi si occupa di Web Marketing.