Domanda e Call-To-Action nella Landing page

Accoppiare domanda e CTA nel caso della Landing page è un buon metodo per avvalersi dell’effetto Zeigarnik. Ad esempio, un rivenditore che vuole pubblicizzare i propri prodotti senza glutine attraverso un ricettario da scaricare può fare una LP molto funzionale in cui, anziché scrivere un piccolo trattato sull’alimentazione, pieno di link, rimandi e trattazioni scientifiche, scrive semplicemente: “Sai fare la focaccia senza glutine? Conosci la ricetta del quinoa cake, il tortino al cioccolato gluten free? Se la risposta è no, scarica subito il nostro ricettario!“. Se poi a questo testo si aggiunge una foto appetitosa, o una breve video-ricetta, il gioco è fatto.

Gli elenchi interrotti

L’effetto Zeigarnik si produce anche davanti a elenchi interrotti, che creano aspettativa e invogliano ad andare oltre. Ad esempio, un’azienda che produce abbigliamento sartoriale, anziché redarre un testo molto dettagliato in cui descrive tutto il processo di produzione di un abito, può scrivere: “Dieci motivi per scegliere un capo Scillani“, citando 5 punti brevi e convincenti, che facciano emergere lo stile e la qualità, e invitando poi i lettori a mettersi in contatto via e-mail per conoscere gli altri punti, o a consultare un’altra pagina del sito con i contatti. Si possono anche citare alcune testimonianze di clienti che si sono già rivolti all’azienda, interrompendo l’elenco con una domanda del tipo: “Vuoi essere il prossimo? Compila subito il modulo…” [3].

procrastinare

Conclusioni

Abbiamo fatto una carrellata dell’effetto Zeigarnik soprattutto sotto il profilo del copy, ma non deve assolutamente essere sottovalutato il ruolo che gioca il web design. Bisogna tener conto che gli utenti sono spesso bombardati di stimoli, sono distratti e molto frequentemente non terminano la lettura di una pagina: per mantenerli “inchiodati” non basta curare il testo, ma bisogna prestare altrettanta attenzione al layout. Va curata la grafica e va bilanciato il rapporto tra testo e immagini. Si tratta di decidere cosa far risaltare, quali sono i contenuti più importanti di ogni pagina e, soprattutto in una Landing page, i meccanismi che inducono tensione da azione incompiuta devono avere la giusta visibilità.