Indice

Spotify Ad Studio: il gestore degli annunci self-service
Spotify Ad Studio: I motivi del suo successo
Le tipologie di annunci pubblicitari su Spotify Ad Studio
Come creare un annuncio audio
Best practice per una campagna di podcast adv di successo - il punto di vista di Boraso
Conclusioni
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Gli annunci all'interno di piattaforme musicali sono in costante crescita e sempre più vagliati nei piani di comunicazione digitale dei Brand. Secondo recenti studi gli utenti a cui questi annunci si rivolgono, in maniera particolare quelli della generazione Z, sono particolarmente coinvolti e influenzati da questo tipo di Adv, tanto da avere un impatto sulle intenzioni d’acquisto quantificabile in 2 volte maggiore rispetto ai classici annunci in formato display.

Sulla scia di questi dati approfondiamo quindi le opportunità di business che si possono cogliere dall'industria della pubblicità grazie all’utilizzo delle Spotify Ads: ecco cosa c’è da sapere su questo strumento in continua crescita e come sfruttarlo al meglio.

Spotify Ad Studio: il gestore degli annunci self-service

Nell’ambito dello streaming on demand, Spotify rappresenta il player più grande nel mondo dell'audio digitale statunitense, raggiungendo oltre 489 milioni di utenti attivi al mese nel 2023.

È quindi immediatamente chiara la potenza dello strumento di advertising creato dal colosso svedese.

Nata nel 2018 la piattaforma permette la creazione di diverse tipologie di annunci pubblicitari (audio, video e “personalizzate”) e la consultazione di tutta la relativa reportistica di campagna.

Spotify Ad Studio: I motivi del suo successo

Il tool di self-service Adv fin dalla sua fondazione registra una costante crescita sia in termini di abbonati che di fatturato generato e i motivi di questo successo possono essere ricondotti a due fattori principali.

In primo luogo troviamo la “Streaming Intelligence” che permette di targettizzare in maniera molto precisa gli utenti tramite l’analisi che Spotify è in grado di fornire rispetto a dati di ascolto, stati d’animo, contesti d’ascolto e preferenze musicali degli utenti.
In secondo luogo troviamo invece la “Potenza dell’audio”: gli utenti, in maniera particolare quelli della generazione Z ritengono che l’audio sia “la forma di media più coinvolgente” e è un dato di fatto che gli annunci audio abbiano un forte impatto sulle intenzioni d’acquisto quantificabile in 2 volte maggiore rispetto ai classici annunci in formato display

Le tipologie di annunci pubblicitari su Spotify Ad Studio

Come anticipato precedentemente è possibile creare diverse tipologie di annunci in piattaforma:

Annunci audio
Annunci video
Annunci in formato personalizzato

Entriamo nello specifico di ogni tipologia:

Annunci audio

“La pubblicità audio consente alle aziende di creare connessioni personali con i clienti in momenti in cui altri media digitali non hanno questa capacità”. Questo tipo di annuncio prevede la riproduzione del contenuto audio tra un brano e l’altro durante le sessioni di ascolto attive e è accompagnato da un banner display (un’immagine) cliccabile che ti permetterà di portare l’utente sul tuo sito web, app o la pagina del tuo sito oggetto di sponsorizzazione.

Annunci video

Gli annunci video Spotify si differenziano dalle altre piattaforme per i contesti all’interno del quale vengono trasmessi: unicamente contesti in cui l’app è in primo piano, l'audio è attivo e il volume è alzato. Questo consente di avere la certezza che il messaggio verrà visto e ascoltato. Questo formato di annuncio comprende due opzioni:

Il Video Takeover: Gli annunci includono un companion banner con una call-to-action personalizzabile per favorire l'engagement e vengono trasmessi solo durante una sessione di ascolto mentre l'utente sfoglia attivamente il catalogo per scoprire musica e podcast.
Le Sponsored Sessions: Gli annunci permettono a fronte dell’intera visione degli stessi di avere una sessione di ascolto di 30 minuti senza pubblicità. Questa tipologia di formato viene trasmessa solo quando lo schermo è in primo piano in un ambiente in-view con audio attivo e una share of voice del 100%.

Annunci in formato personalizzato

Gli annunci in formato personalizzato ti permetteranno di esprimere come meglio vorrai il tuo messaggio. Possiamo dividere questa tipologia di annunci in due macro-categorie:

Le Sponsored Playlists
Campagne Display

Entriamo nello specifico di ognuna:

Sponsored Playlist: Fare uso di una Sponsored Playlist permette di beneficiare di diversi vantaggi, in primis quello di associazione del Brand a specifici momenti culturali e sociali nella mente dei consumatori. altro grande vantaggio è sicuramente quello della massimizzazione dell’awareness attraverso la sponsorizzazione esclusiva delle principali playlist create e gestite da Spotify. è possibile inserire contenuti con formati native e contenuti multimediali interni alle playlist e sfruttare la streaming intelligence di Spotify per comprendere meglio la target audience di riferimento e trovare la playlist migliore per amplificare quanto più possibile il messaggio del brand.
Display: le campagne Display personalizzate si possono declinare in 3 diversi formati:
1) Overlay: il formato overlay viene erogato unicamente quando l'utente fa ritorno all'app Spotify attraverso un banner cliccabile che indirizza il traffico verso il sito web o l'app del tuo brand.
2) Homepage Takeover: Offri un'esperienza di grande impatto mostrando il messaggio del tuo brand sulla homepage desktop di Spotify per 24 ore. L'Homepage Takeover è cliccabile e supporta contenuti multimediali che consentono l'aggiunta di elementi interattivi per catturare ulteriormente l'attenzione.
3) Leaderboard: Raggiungi il pubblico della tua campagna con un annuncio display: il tuo sarà l'unico messaggio sullo schermo per 30 secondi. Il leaderboard è cliccabile e viene erogato solo quando Spotify è in primo piano.

Come creare un annuncio audio

Vediamo ora come creare praticamente un annuncio in piattaforma.

Il primo passaggio, seppure possa sembrare scontato è quello di creare un account Spotify: da qui tu e il tuo team potrete gestire tutte le campagne e tenere sotto controllo i risultati di campagna.

Dovrai poi procedere a scegliere il tuo obiettivo tra i due disponibili:

Brand Awareness: se sceglierai questo tipo di obiettivo la piattaforma andrà a distribuire i tuoi annunci al numero di ascoltatori unici più elevato possibile per far sì che scoprano i tuoi prodotti, i tuoi servizi o il tuo brand.
Reach: se sceglierai questo tipo di obiettivo la piattaforma andrà a riprodurre i tuoi annunci il maggior numero di volte possibile. Questo consentirà di mantenere alta l’attenzione degli ascoltatori verso il tuo brand e li spingerà a compiere l’azione desiderata (ad esempio iscriversi alla tua newsletter, riscattare un codice promozionale o visitare il tuo sito web).

Toccherà poi alla volta della definizione del target di pubblico: “le persone utilizzano Spotify per scegliere la colonna sonora della propria vita”, è quindi fondamentale raggiungere gli ascoltatori giusti nei momenti più opportuni per loro, capendo a fondo chi sono, dove si trovano, cosa amano e come ascoltano.

La prima macro-segmentazione che potrai operare è a livello demografico, sarà cioè in grado di targettizzare il tuo pubblico per età, genere, posizione geografica e lingue. Se vorrai andare a micro-segmentare invece Spotify Ad Studio mette a tua disposizione una divisione per comportamento dell’utente e contesto di ascolto dell’annuncio: potrai andare ad agire quindi su specifici utenti che scelgono di ascoltare un determinato genere musicale, brano specifico o che si iscrivono a una data fan base.

Una volta definiti i parametri di campagna ti sarà richiesto di impostare il tuo budget di campagna (il minimo richiesto per attivare una campagna è di 250$) e le date di inizio e fine campagna.

Il tuo annuncio a questo punto avrà solo bisogno del tuo contenuto: un file audio di 30 secondi accompagnato da un’immagine di copertina e un titolo in cui potrai scatenare la tua creatività!

Best practice per una campagna di podcast adv di successo - il punto di vista di Boraso

Vogliamo condividere con te qualche suggerimento per rendere le tue campagne efficaci e quanto più ottimizzate possibile.

Partiamo da una doverosa premessa: più sarà chiaro e diretto il tuo messaggio, più questo avrà successo.

Una volta individuato il messaggio sarà poi la volta delle creatività: crea più versioni della tua grafica che ti permettano di poterla variare all’occasione e mantenere alto l’interesse degli utenti. Anche in questo caso maggiormente sarò chiaro il prodotto e il suo scopo, maggiore successo in termini di azioni avrà la campagna.

Individua in maniera precisa e puntuale il target di pubblico sul quale andrai ad agire: un pubblico corretto certamente determinerà un maggiore successo di campagna di un pubblico fuori target o troppo esteso.

Altri elementi che possono andare ad influenzare positivamente il risultato della tua campagna sono:

il link di connessione tra la tua Ads e il podcast di riferimento (parlare di prodotti vegani all’interno di un podcast che promuove uno stile di vita vegano, ad esempio), poichè queste non sembreranno vere e proprie ads ma quasi dei contenuti nativi legati al podcast stesso.
la scelta dello speaker, del tone of voice e “ritmo” dell’ads: più questi saranno allineati, più il messaggio verrà percepito positivamente dall’ascoltatore.
La presenza di una CTA finale forte che sia espresso in maniera lenta e chiara: “Scopri subito, visita la pagina, clicca qui” sono solo alcuni esempi
L'integrazione con la tua strategia di tracciamento: più riuscirai ad integrare landing page verticali con URL che specificano la campagna Spotify di riferimento, più potrai tracciarne i risultati sul tuo GA4 e ottimizzarne lo spending e il funzionamento

Conclusioni

Come abbiamo visto quello degli annunci all'interno di piattaforme musicali si configura come uno dei settori in più rapida crescita e rappresenta un’opzione da vagliare per le aziende, in quanto è uno strumento potente in grado di raggiungere una nicchia di mercato altamente profilata che desidera essere intrattenuta e coinvolta.

Laddove ben integrato in una strategia digitale più ampia questo rappresenta un nuovo canale che permetterà non solo una crescita della Brand Awareness e Reach, ma anche un incremento reale del fatturato e/o degli obiettivi prefissati per la campagna.

Ciò che è importante ricordare è che più la comunicazione sarà integrata ed omogenea a tutti gli altri canali, più questa avrà successo e più il canale stesso potrà diventare, a tendere, un altro mezzo da affiancare agli altri media “tradizionali” nella tua pianificazione strategica.

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