Le piccole imprese e le neonate startup non possono e non devono prescindere dalla necessità di creare rete intorno a sé e con altre aziende ma, soprattutto, di trovare visibilità.
Uno dei progetti italiani più interessanti in questo senso è rappresentato da StartupPeople.
La mappa – creata dall’associazione Indigeni Digitali e Intervistato.com in collaborazione con Il blog La Nuvola del Lavoro del Corriere della Sera – ha un triplice scopo:
- dare visibilità alle startup
- costituire un punto di incontro e raccolta delle esperienze
- consentire di analizzare le relazioni sociali e le reti di persone
Finora sono state inserite 331 startup. Per ciascuna è possibile indicare – oltre ovviamente alla collocazione fisica della startup stessa – descrizione e sito Web.
Ciò contribuisce dunque a mappare anche l’intero territorio italiano, analogamente ad esperimenti simili già realizzati all’estero (tra cui New York, Londra e Berlino).
Nel caso di New York, ad esempio, è possibile navigare i segnaposto mappati secondo quattro categorie: digital companies, investors, coworking/incubator spaces e aziende che stanno assumendo.
In altre parole, si tratta di strumenti che non solo permetterebbero di orientarsi in un ecosistema che – si spera anche in Italia – sta diventando sempre più complesso, ma anche di trovare e generare concrete opportunità di scambio sia in termini di finanziamento che di ricerca del lavoro.
L’inserimento, inoltre, delle descrizioni delle singole startup consente di capire se ci sono aziende con interesse e business affini: nella migliore delle ipotesi ciò potrebbe dunque trasformarsi in concrete opportunità di relazioni lavorative e di co-business.
Le startup, dunque, a differenza delle “classiche” aziende hanno una consapevolezza della loro presenza ed una necessità/capacità di entrare in contatto con altre aziende che era in parte estranea ai vecchi business, basati invece sulla cura esclusiva della propria azienda e sul mantenimento di una sorta di segreto strategico.
Tempi diversi, strumenti differenti: oggi accrescere la propria reputation, generare visibilità, sapere stabilire contatti – magari geograficamente lontani, ma vicini grazie alla Rete – può tradursi in effettivi vantaggi di business e in nuove opportunità.
Voi mappereste la vostra startup sulla piattaforma o avete esperienze concrete di collaborazione attivatesi grazie ad Internet?