CoccoleBimbi

CoccoleBimbi è una meravigliosa storia d’imprenditoria: un piccolo negozio nato in Puglia nel 1989 è diventato negli anni uno store in linea con le esperienze più all’avanguardia nell’ambito del kidswear. Una crescita resa possibile dall’impegno e dalla dedizione di Cesare Morisco insieme a Isabella Saponaro e Sabino Morisco.

Inclusività e sostenibilità sono i due architravi di questo percorso di successo, grazie alle quali oggi CoccoleBimbi è un punto di riferimento per il cliente che viene guidato nel suo percorso tra brand con una lunga e consolidata tradizione nel mercato del lusso (Fendi, Burberry, Gucci) e brand più giovani, in grado di emergere lanciando nuovi trend (Marques Almeida, Self-Portrait, The Animals Observatory) e mostrando spesso una sensibilità particolare in materia di ecosostenibilità (Mini Rodini, Bobo Choses, Stella McCartney Kids, Veja).

Obiettivi di progetto

Progettazione UX della nuova piattaforma eCommerce, ottimizzazione e migrazione SEO.

La sfida

CoccoleBimbi ha coinvolto Boraso nel progetto di realizzazione del nuovo eCommerce. Un progetto che si è posto come obiettivi in primis il passaggio da Prestahop a Shopify Plus e la necessità, come avviene spesso in queste situazioni, di non intaccare con il lancio della nuova piattaforma il posizionamento sui motori di ricerca.

I punti di forza del progetto

La forte brand identity di CoccoleBimbi, sviluppata negli anni da Cesare Morisco, ha garantito una condivisione molto chiara delle aspettative dell’azienda rispetto al nuovo eCommerce. Grazie al confronto approfondito tra i due team si sono poste le basi per le attività successive.

Il team marketing Boraso si è quindi messo al lavoro individuando soluzioni progettuali che fossero innanzitutto coerenti con il brief ricevuto - un portale all’avanguardia che valorizzasse i prodotti e facesse intuire immediatamente il posizionamento di mercato del brand - lavorando da un lato su una prototipazione accurata e sulla definizione dei wireframe, dall’altro su una UX pensata e strutturata attraverso la metodologia dell’atomic design e dell’architettura SEO.

Di cosa ci siamo occupati

Approccio

La costruzione della keyword research per una alberatura performante

Fin dalla fase embrionale del progetto sono state definite con precisione le parole chiave intorno a cui doveva gravitare il progetto: facilità, velocità e usabilità.

Siamo quindi partiti da un workshop in cui sono state sviluppate un’analisi approfondita del target, un approfondimento verticale dei competitor e dei benchmark delle funzionalità visual più avanzate in ambito fashion e si è iniziato a co-progettare il sito con il cliente.

Contestualmente, in ambito SEO, si sono studiate le soluzioni migliori per garantire un replatform che considerasse le differenze fra le piattaforme e garantisse continuità del posizionamento sui motori di ricerca.

Il lavoro sulla User Experience…

Nell’ambito della UX ci siamo concentrati sull'individuazione di soluzioni progettuali avanzate, guardando il panorama dei competitor e scegliendo quelle che potevano essere coerenti rispetto al brief condiviso e alle esigenze SEO. Inoltre, realizzando sia wireframe che visual molto accurati, siamo riusciti a condividere perfettamente il punto di arrivo con il partner tech del cliente che si stava occupando dello sviluppo tecnico.

… e un focus sulla User Interface

Una delle strade che abbiamo scelto per garantire coerenza fra la brand identity di CoccoleBimbi e il nuovo eCommerce è stata concentrare particolare attenzione sulla UI. Nella scheda prodotti e listati abbiamo prestato grande cura alle interazioni: aggiunta a carrello, filtri, scelta taglie. Sfruttando la metodologia di design system che potesse guidare lo sviluppo si è arrivati a una soluzione del tutto customizzata sulle esigenze del brand

L’attenzione alla SEO

Il passaggio di CoccoleBimbi da Prestashop a Spotify Plus ha reso necessaria una migrazione abbastanza complessa: decine di migliaia di URL multilingua rivolti a mercati di tutto il mondo hanno generato una bella sfida con cui misurarsi. Per affrontarla abbiamo agito su più fronti: strutturali, tecnici e strategici.

L’architettura è stata complessivamente ripensata, da un lato preservando ciò che di buono esisteva già sul vecchio sito, dall’altro riprogettando diverse sezioni così da renderle fruibili agilmente, anche in ragione della scelta di predisporre una navigazione specifica per gender, evitando duplicazioni di contenuto.

Il team Boraso come di consueto ha individuato delle ottimizzazioni on-site e delle best practice che potessero configurare il sito come un portale SEO friendly. In particolare, data la natura headless del progetto, si è posta grande cura alle specifiche di prerendering per consentire una corretta scansione da parte dei motori di ricerca.

Infine, ci siamo occupati della priorizzazione di tutti i contenuti maggiormente rilevanti da includere nella migrazione del sito, con l’obiettivo di preservare il più possibile traffico, fatturato e backlink.